Commento, spiegazione e studio di Genesi 21:31-33, verso per verso
Perciò egli chiamò quel luogo Beer-Sceba, perché ambedue vi avean fatto giuramento.
Così fecero alleanza a Beer-Sceba. Poi Abimelec, con Picol, capo del suo esercito, si levò, e se ne tornarono nel paese dei Filistei.
E Abrahamo piantò un tamarindo a Beer-Sceba, e invocò quivi il nome dell'Eterno, l'Iddio della eternità.