Commento, spiegazione e studio di Genesi 21:5-12, verso per verso
Or Abrahamo aveva cento anni, quando gli nacque il suo figliuolo Isacco.
E Sara disse: "Iddio m'ha dato di che ridere; chiunque l'udrà riderà con me".
E aggiunse: "Chi avrebbe mai detto ad Abrahamo che Sara allatterebbe figliuoli? poiché io gli ho partorito un figliuolo nella sua vecchiaia".
Il bambino dunque crebbe e fu divezzato; e nei giorno che Isacco fu divezzato, Abrahamo fece un gran convito.
E Sara vide che il figliuolo partorito ad Abrahamo da Agar, l'egiziana, rideva;
allora ella disse ad Abrahamo: "Caccia via questa serva e il suo figliuolo; perché il figliuolo di questa serva non ha da essere erede col mio figliuolo, con Isacco".
E la cosa dispiacque fortemente ad Abrahamo, a motivo del suo figliuolo.
Ma Dio disse ad Abrahamo: "Questo non ti dispiaccia, a motivo del fanciullo della tua serva; cconsenti a tutto quello che Sara ti dirà; poiché da Isacco uscirà la progenie che porterà il tuo nome.