• Genesi 22:11

    Ma l'angelo dell'Eterno gli gridò dal cielo e disse: "Abrahamo, Abrahamo".

  • Genesi 22:12

    E quegli rispose: "Eccomi". E l'angelo: "Non metter la mano addosso al ragazzo, e non gli fare alcun male; poiché ora so che tu temi Iddio, giacché non m'hai rifiutato il tuo figliuolo, l'unico tuo".

  • Genesi 22:13

    E Abrahamo alzò gli occhi, guardò, ed ecco dietro a sé un montone, preso per le corna in un cespuglio. E Abrahamo andò, prese il montone, e l'offerse in olocausto invece del suo figliuolo.

  • Genesi 22:14

    E Abrahamo pose nome a quel luogo Iehovah-jireh. Per questo si dice oggi: "Al monte dell'Eterno sarà provveduto".

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