Commento, spiegazione e studio di Genesi 24:58-67, verso per verso
Chiamarono Rebecca, e le dissero: "Vuoi tu andare con quest'uomo?" Ed ella rispose:
"Sì, andrò". Così lasciarono andare Rebecca loro sorella e la sua balia col servo d'Abrahamo e la sua gente.
E benedissero Rebecca e le dissero: "Sorella nostra, possa tu esser madre di migliaia di miriadi, e possa la tua progenie possedere la porta de' suoi nemici!"
E Rebecca si levò con le sue serve e montarono sui cammelli e seguirono quell'uomo. E il servo prese ebecca e se ne andò.
Or Isacco era tornato dal pozzo di Lachai-Roi, ed abitava nel paese del mezzodì.
Isacco era uscito, sul far della sera, per meditare nella campagna; e, alzati gli occhi, guardò, ed ecco venir de' cammelli.
E Rebecca, alzati anch'ella gli occhi, vide Isacco, saltò giù dal cammello, e disse al servo:
"Chi è quell'uomo che viene pel campo incontro a noi?" Il servo rispose: "E' il mio signore". Ed ella, preso il suo velo, se ne coprì.
E il servo raccontò a Isacco tutto quello che avea fatto.
E Isacco menò Rebecca nella tenda di Sara sua madre, se la prese, ed ella divenne sua moglie, ed egli l'amò. Così Isacco fu consolato dopo la morte di sua madre.