Commento, spiegazione e studio di Genesi 27:25-26, verso per verso
E Isacco gli disse: "Servimi ch'io mangi della caccia del mio figliuolo e l'anima mia ti benedica". E Giacobbe lo servì, e Isacco mangiò. Giacobbe gli portò anche del vino, ed egli bevve.
Poi Isacco suo padre gli disse: "Deh, fatti vicino e baciami, figliuol mio".