Commento, spiegazione e studio di Genesi 27:3-8, verso per verso
Deh, prendi ora le tue armi, il tuo turcasso e il tuo arco, vattene fuori ai campi, prendimi un po' di caccia,
e preparami una pietanza saporita di quelle che mi piacciono; portamela perch'io la mangi e l'anima mia ti benedica prima ch'io muoia".
Ora Rebecca stava ad ascoltare, mentre Isacco parlava ad Esaù suo figliuolo. Ed Esaù se n'andò ai ampi per fare qualche caccia e portarla a suo padre.
E Rebecca parlò a Giacobbe suo figliuolo, e gli disse: "Ecco, io ho udito tuo padre che parlava ad saù tuo fratello, e gli diceva:
Portami un po' di caccia e fammi una pietanza saporita perch'io la mangi e ti benedica nel cospetto dell'Eterno, prima ch'io muoia.
Or dunque, figliuol mio, ubbidisci alla mia voce e fa' quello ch'io ti comando.