Commento, spiegazione e studio di Genesi 30:1-23, verso per verso
Rachele, vedendo che non dava figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella, e disse a Giacobbe: Dammi de' figliuoli; altrimenti, muoio".
E Giacobbe s'accese d'ira contro Rachele, e disse: "Tengo io il luogo di Dio che t'ha negato d'esser feconda?"
Ed ella rispose: "Ecco la mia serva Bilha; entra da lei; essa partorirà sulle mie ginocchia, e, per mezzo di lei, avrò anch'io de' figliuoli".
Ed ella gli diede la sua serva Bilha per moglie, e Giacobbe entrò da lei.
E Bilha concepì e partorì un figliuolo a Giacobbe.
E Rachele disse: "Iddio m'ha reso giustizia, ha anche ascoltato la mia voce, e m'ha dato un figliuolo". Perciò gli pose nome Dan.
E Bilha, serva di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figliuolo.
E Rachele disse: "Io ho sostenuto con mia sorella lotte di Dio, e ho vinto". Perciò gli pose nome eftali.
Lea, vedendo che avea cessato d'aver figliuoli, prese la sua serva Zilpa e la diede a Giacobbe per moglie.
E Zilpa, serva di Lea, partorì un figliuolo a Giacobbe.
E Lea disse: "Che fortuna!" E gli pose nome Gad.
Poi Zilpa, serva di Lea, partorì a Giacobbe un secondo figliuolo.
E Lea disse: "Me felice! ché le fanciulle mi chiameranno beata. Perciò gli pose nome Ascer.
Or Ruben uscì, al tempo della mietitura del grano, e trovò delle mandragole per i campi, e le portò a ea sua madre. Allora Rachele disse a Lea: "Deh, dammi delle mandragole del tuo figliuolo!"
Ed ella le rispose: "Ti par egli poco l'avermi tolto il marito, che mi vuoi togliere anche le mandragole del mio figliuolo?" E Rachele disse: "Ebbene, si giaccia egli teco questa notte, in compenso delle mandragole del tuo figliuolo".
E come Giacobbe, in sulla sera, se ne tornava dai campi, Lea uscì a incontrarlo, e gli disse: "Devi entrare da me; poiché io t'ho accaparrato con le mandragole del mio figliuolo". Ed egli si giacque con lei uella notte.
E Dio esaudì Lea, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figliuolo.
Ed ella disse: "Iddio m'ha dato la mia mercede, perché diedi la mia serva a mio marito". E gli pose nome Issacar.
E Lea concepì ancora, e partorì a Giacobbe un sesto figliuolo.
E Lea disse: "Iddio m'ha dotata di buona dote; questa volta il mio marito abiterò con me, poiché gli ho partorito sei figliuoli". E gli pose nome Zabulon.
Poi partorì una figliuola, e le pose nome Dina.
Iddio si ricordò anche di Rachele; Iddio l'esaudì, e la rese feconda;
ed ella concepì e partorì un figliuolo, e disse: "Iddio ha tolto il mio obbrobrio".