Commento, spiegazione e studio di Genesi 31:19-34, verso per verso
Or mentre Labano se n'era andato a tosare le sue pecore, Rachele rubò gl'idoli di suo padre.
E Giacobbe si partì furtivamente da Labano, l'Arameo, senza dirgli che voleva fuggire.
Così se ne fuggì, con tutto quello che aveva; e si levò, passò il fiume, e si diresse verso il monte di alaad.
Il terzo giorno, fu annunziato a Labano che Giacobbe se n'era fuggito.
Allora egli prese seco i suoi fratelli, lo inseguì per sette giornate di cammino, e lo raggiunse al monte di Galaad.
Ma Dio venne a Labano l'Arameo, in un sogno della notte, e gli disse: "Guardati dal parlare a iacobbe, né in bene né in male".
Labano dunque raggiunse Giacobbe. Or Giacobbe avea piantato la sua tenda sul monte; e anche abano e i suoi fratelli avean piantato le loro, sul monte di Galaad.
Allora Labano disse a Giacobbe: "Che hai fatto, partendoti da me furtivamente, e menando via le mie figliuole come prigioniere di guerra?
Perché te ne sei fuggito di nascosto, e sei partito da me furtivamente, e non m'hai avvertito? Io t'avrei accomiatato con gioia e con canti, a suon di timpano di cetra.
E non m'hai neppur permesso di baciare i miei figliuoli e le mie figliuole! Tu hai agito stoltamente.
Ora è in poter mio di farvi del male; ma l'Iddio del padre vostro mi parlò la notte scorsa, dicendo: Guardati dal parlare a Giacobbe, né in bene né in male.
Ora dunque te ne sei certo andato, perché anelavi alla casa di tuo padre; ma perché hai rubato i miei dèi?"
E Giacobbe rispose a Labano: "Egli è che avevo paura, perché dicevo fra me che tu m'avresti potuto ogliere per forza le tue figliuole.
Ma chiunque sia colui presso il quale avrai trovato i tuoi dèi, egli deve morire! In presenza dei nostri fratelli, riscontra ciò ch'è tuo fra le cose mie, e prenditelo!" Or Giacobbe ignorava che Rachele avesse rubato gl'idoli.
Labano dunque entrò nella tenda di Giacobbe, nella tenda di Lea e nella tenda delle due serve, ma non trovò nulla. E uscito dalla tenda di Lea, entrò nella tenda di Rachele.
Or Rachele avea preso gl'idoli, li avea messi nel basto del cammello, e vi s'era posta sopra a sedere. Labano frugò tutta la tenda, e non trovò nulla.