• Genesi 38:12

    Passaron molti giorni, e morì la figliuola di Shua, moglie di Giuda; e dopo che Giuda si fu consolato, salì da quelli che tosavan le sue pecore a Timna; egli col suo amico Hira, l'Adullamita.

  • Genesi 38:13

    Di questo fu informata Tamar, e le fu detto: "Ecco, il tuo suocero sale a Timna a tosare le sue pecore".

  • Genesi 38:14

    Allora ella si tolse le vesti da vedova, si coprì d'un velo, se ne avvolse tutta, e si pose a sedere alla porta di Enaim, ch'è sulla via di Timna; poiché vedeva che Scela era cresciuto, e nondimeno, lei non gli era stata data per moglie.

  • Genesi 38:15

    Come Giuda la vide, la prese per una meretrice, perch'essa aveva il viso coperto.

  • Genesi 38:16

    E accostatosi a lei sulla via, le disse: "Lasciami venire da te!" Poiché non sapeva ch'ella fosse sua nuora. Ed ella rispose: "Che mi darai per venire da me?"

  • Genesi 38:17

    Ed egli le disse: "Ti manderò un capretto del mio gregge". Ed ella: "Mi darai tu un pegno finché tu me l'abbia mandato?"

  • Genesi 38:18

    Ed egli: "Che pegno ti darò?" E l'altra rispose: "Il tuo sigillo, il tuo cordone e il bastone che hai in mano". Egli glieli dette, andò da lei, ed ella rimase incinta di lui.

  • Genesi 38:19

    Poi ella si levò, e se ne andò; si tolse il velo, e si rimise le vesti da vedova.

  • Genesi 38:20

    E Giuda mandò il capretto per mezzo del suo amico, l'Adullamita, affin di ritirare il pegno di man di quella donna; ma egli non la trovò.

  • Genesi 38:21

    Interrogò la gente del luogo, dicendo: "Dov'è quella meretrice che stava a Enaim, sulla via?" E quelli risposero: "Qui non c'è stata alcuna meretrice".

  • Genesi 38:22

    Ed egli se ne tornò a Giuda, e gli disse: "Non l'ho trovata; e, per di più, la gente del luogo m'ha detto: Qui non c'è stata alcuna meretrice".

  • Genesi 38:23

    E Giuda disse: "Si tenga pure il pegno, che non abbiamo a incorrere nel disprezzo. Ecco, io ho mandato questo capretto, e tu non l'hai trovata".

  • Genesi 38:24

    Or circa tre mesi dopo, vennero a dire a Giuda: "Tamar, tua nuora, si è prostituita; e, per di più, eccola incinta in seguito alla sua prostituzione". E Giuda disse: "Menatela fuori, e sia arsa!"

  • Genesi 38:25

    Come la menavano fuori, ella mandò a dire al suocero: "Sono incinta dell'uomo al quale appartengono queste cose". E disse: "Riconosci, ti prego, di chi siano questo sigillo, questi cordoni e questo bastone".

  • Genesi 38:26

    Giuda li riconobbe, e disse: "Ella è più giusta di me, giacché io non l'ho data a Scela, mio figliuolo". Ed egli non ebbe più relazioni con lei.

  • Genesi 38:27

    Or quando venne il tempo in cui doveva partorire, ecco ch'essa aveva in seno due gemelli.

  • Genesi 38:28

    E mentre partoriva, l'un d'essi mise fuori una mano; e la levatrice la prese, e vi legò un filo di scarlatto, dicendo: "Questo qui esce il primo".

  • Genesi 38:29

    Ma egli ritirò la mano, ed ecco uscir fuori il suo fratello. Allora la levatrice disse: "Perché ti sei fatta questa breccia?" Per questo motivo gli fu messo nome Perets.

  • Genesi 38:30

    Poi uscì il suo fratello, che aveva alla mano il filo di scarlatto; e fu chiamato Zerach.

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