Commento, spiegazione e studio di Genesi 40:5-7, verso per verso
E durante una medesima notte, il coppiere e il panettiere del re d'Egitto, ch'erano rinchiusi nella prigione, ebbero ambedue un sogno, un sogno per uno, e ciascun sogno aveva il suo significato particolare.
Giuseppe, venuto la mattina da loro, li guardò, ed ecco, erano conturbati.
E interrogò gli ufficiali di Faraone ch'eran con lui in prigione nella casa del suo signore, e disse: Perché avete oggi il viso così mesto?"