Commento, spiegazione e studio di Genesi 44:32-34, verso per verso
Ora, siccome il tuo servitore s'è reso garante del fanciullo presso mio padre, e gli ha detto: Se non te lo riconduco sarò per sempre colpevole verso mio padre,
deh, permetti ora che il tuo servitore rimanga schiavo del mio signore, invece del fanciullo, e che il fanciullo se ne torni coi suoi fratelli.
Perché, come farei a risalire da mio padre senz'aver meco il fanciullo? Ah, ch'io non vegga il dolore che ne verrebbe a mio padre!"