Commento, spiegazione e studio di Genesi 47:28-31, verso per verso
E Giacobbe visse nel paese d'Egitto diciassette anni; e i giorni di Giacobbe, gli anni della sua vita, furono centoquarantasette.
E quando Israele s'avvicinò al giorno della sua morte, chiamò il suo figliuolo Giuseppe, e gli disse: Deh, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, mettimi la mano sotto la coscia, e usami benignità e fedeltà; eh, non mi seppellire in Egitto!
ma, quando giacerò coi miei padri, portami fuori d'Egitto, e seppelliscimi nel loro sepolcro!"
Ed egli rispose: "Farò come tu dici". E Giacobbe disse: "Giuramelo". E Giuseppe glielo giurò. E Israele, vòlto al capo del letto, adorò.