Commento, spiegazione e studio di Genesi 6:6-8, verso per verso
E l'Eterno si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo.
E l'Eterno disse: "Io sterminerò di sulla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento d'averli fatti".
Ma Noè trovò grazia agli occhi dell'Eterno.