Commento, spiegazione e studio di Geremia 10:20-22, verso per verso
Le mie tende son guaste, e tutto il mio cordame è rotto; i miei figliuoli sono andati lungi da me e non ono più; non v'è più alcuno che stenda la mia tenda, che drizzi i miei padiglioni.
Perché i pastori sono stati stupidi, e non hanno cercato l'Eterno; perciò non hanno prosperato, e tutto il loro gregge è stato disperso.
Ecco, un rumore giunge, un gran tumulto arriva dal paese del settentrione, per ridurre le città di Giuda in desolazione, in un ricetto di sciacalli.