Commento, spiegazione e studio di Geremia 14:20-22, verso per verso
O Eterno, noi riconosciamo la nostra malvagità, l'iniquità dei nostri padri; poiché noi abbiam peccato contro di te.
Per amor del tuo nome, non disdegnare, non disonorare il trono della tua gloria; ricordati del tuo patto con noi; non lo annullare!
Fra gl'idoli vani delle genti, ve n'ha egli che possan far piovere? O è forse il cielo che dà gli acquazzoni? Non sei tu, o Eterno, tu, l'Iddio nostro? Perciò noi speriamo in te, poiché tu hai fatto tutte queste cose.