Commento, spiegazione e studio di Geremia 19:2-6, verso per verso
récati nella valle del figliuolo d'Hinnom ch'è all'ingresso della porta dei Vasai, e quivi proclama le parole che io ti dirò.
Dirai così: Ascoltate la parola dell'Eterno, o re di Giuda, e abitanti di Gerusalemme! Così parla l'Eterno degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Ecco io fo venire sopra questo luogo una calamità, che farà intronar gli orecchi di chi n'udrà parlare;
poiché m'hanno abbandonato, hanno profanato questo luogo, e vi hanno offerto profumi ad altri dèi, che né essi, né i loro padri, né i re di Giuda hanno conosciuti, e hanno riempito questo luogo di sangue d'innocenti;
hanno edificato degli alti luoghi a Baal, per bruciare nel fuoco i loro figliuoli in olocausto a Baal; cosa che io non avevo comandata, della quale non avevo parlato mai, e che non m'era mai venuta in cuore.
Perciò, ecco, i giorni vengono, dice l'Eterno, che questo luogo non sarà più chiamato "Tofet," né "la valle del figliuolo d'Hinnom," ma "la valle del Massacro".