Commento, spiegazione e studio di Geremia 22:2-5, verso per verso
Ascolta la parola dell'Eterno, o re di Giuda, che siedi sul trono di Davide: tu, i tuoi servitori e il tuo opolo, che entrate per queste porte!
Così parla l'Eterno: Fate ragione e giustizia, liberate dalla mano dell'oppressore colui al quale è tolto il suo, non fate torto né violenza allo straniero, all'orfano e alla vedova, e non spargete sangue innocente, in questo luogo.
Poiché, se metterete realmente ad effetto questa parola, dei re assisi sul trono di Davide entreranno per le porte di questa casa, montati su carri e su cavalli: essi, i loro servitori e il loro popolo.
Ma, se non date ascolto a queste parole, io giuro per me stesso, dice l'Eterno, che questa casa sarà ridotta in una rovina.