Commento, spiegazione e studio di Geremia 23:27-32, verso per verso
pensan essi di far dimenticare il mio nome al mio popolo coi loro sogni che si raccontan l'un l'altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal?
Il profeta che ha avuto un sogno, racconti il sogno, e colui che ha udito la mia parola riferisca la mia parola fedelmente. Che ha da fare la paglia col frumento? dice l'Eterno.
La mia parola non è essa come il fuoco? dice l'Eterno; e come un martello che spezza il sasso?
Perciò, ecco, dice l'Eterno, io vengo contro i profeti che ruban gli uni agli altri le mie parole.
Ecco, dice l'Eterno, io vengo contro i profeti che fan parlar la loro propria lingua, eppure dicono: "Egli dice".
Ecco, dice l'Eterno, io vengo contro quelli che profetizzano sogni falsi, che li raccontano e traviano il mio popolo con le loro menzogne e con la loro temerità, benché io non li abbia mandati e non abbia dato loro alcun ordine, ed essi non possan recare alcun giovamento a questo popolo, dice l'Eterno.