Commento, spiegazione e studio di Geremia 25:33-37, verso per verso
In quel giorno, gli uccisi dall'Eterno copriranno la terra dall'una all'altra estremità di essa, e non saranno rimpianti, né raccolti, né seppelliti; serviranno di letame sulla faccia del suolo.
Urlate, o pastori, gridate, voltolatevi nella polvere, o guide del gregge! Poiché è giunto il tempo in cui dovete essere scannati; io vi frantumerò, e cadrete come un vaso prezioso.
Ai pastori mancherà ogni rifugio, e le guide del gregge non avranno via di scampo.
S'ode il grido de' pastori e l'urlo delle guide del gregge; poiché l'Eterno devasta il loro pascolo;
e i tranquilli ovili son ridotti al silenzio, a motivo dell'ardente ira dell'Eterno.