Commento, spiegazione e studio di Geremia 26:8-11, verso per verso
E avvenne che, come Geremia ebbe finito di pronunziare tutto quello che l'Eterno gli aveva comandato di dire a tutto il popolo, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo lo presero, dicendo: "Tu devi morire!
Perché hai profetizzato nel nome dell'Eterno dicendo: Questa casa sarà come Sciloh e questa città sarà devastata, e priva d'abitanti?" E tutto il popolo s'adunò contro Geremia nella casa dell'Eterno.
Quando i capi di Giuda ebbero udite queste cose, salirono dalla casa del re alla casa dell'Eterno, e si edettero all'ingresso della porta nuova della casa dell'Eterno.
E i sacerdoti e i profeti parlarono ai capi e a tutto il popolo, dicendo: "Quest'uomo merita la morte, perché ha profetizzato contro questa città, nel modo che avete udito coi vostri propri orecchi".