Commento, spiegazione e studio di Geremia 32:1-3, verso per verso
La parola che fu rivolta a Geremia dall'Eterno nel decimo anno di Sedekia, re di Giuda, che fu l'anno diciottesimo di Nebucadnetsar.
L'esercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme, e il profeta Geremia era rinchiuso nel cortile della prigione ch'era nella casa del re di Giuda.
Ve l'aveva fatto rinchiudere Sedekia, re di Giuda, col dirgli: "Perché vai tu profetizzando dicendo: Così parla l'Eterno: Ecco, io do questa città in man del re di Babilonia, ed ei la prenderà;