• Geremia 38:12

    Ed Ebed-melec, l'etiopo, disse a Geremia: "Mettiti ora questi pezzi di stoffa logora e questi stracci sotto le ascelle, sotto le funi". E Geremia fece così.

  • Geremia 38:13

    E quelli trassero su Geremia con quelle funi, e lo fecero salir fuori dalla cisterna. E Geremia rimase nel cortile della prigione.

  • Geremia 38:14

    Allora il re Sedekia mandò a prendere il profeta Geremia, e se lo fece condurre al terzo ingresso della casa dell'Eterno; e il re disse a Geremia: "Io ti domando una cosa; non mi celar nulla".

  • Geremia 38:15

    E Geremia rispose a Sedekia: "Se te la dico, non è egli certo che mi farai morire? E se ti do qualche consiglio, non mi darai ascolto".

  • Geremia 38:16

    E il re Sedekia giurò in segreto a Geremia, dicendo: "Com'è vero che l'Eterno, il quale ci ha dato questa vita, vive, io non ti farò morire, e non ti darò in mano di questi uomini che cercan la tua vita".

  • Geremia 38:17

    Allora Geremia disse a Sedekia: "Così parla l'Eterno, l'Iddio degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Se tu ti vai ad arrendere ai capi del re di Babilonia, avrai salva la vita; questa città non sarà data alle fiamme, e vivrai tu con la tua casa;

  • Geremia 38:18

    ma se non vai ad arrenderti ai capi del re di Babilonia, questa città sarà data in mano de' Caldei che la daranno alle fiamme, e tu non scamperai dalle loro mani".

  • Geremia 38:19

    E il re Sedekia disse a Geremia: "Io temo que' Giudei che si sono arresi ai Caldei, ch'io non abbia ad esser dato nelle loro mani, e ch'essi non mi scherniscano".

  • Geremia 38:20

    Ma Geremia rispose: "Tu non sarai dato nelle loro mani. Deh! ascolta la voce dell'Eterno in questo che ti dico: tutto andrà bene per te, e tu vivrai.

  • Geremia 38:21

    Ma se rifiuti d'uscire, ecco quello che l'Eterno m'ha fatto vedere:

  • Geremia 38:22

    Tutte le donne rimaste nella casa del re di Giuda saranno menate fuori ai capi del re di Babilonia; e queste donne diranno: I tuoi familiari amici t'hanno incitato, t'hanno vinto; i tuoi piedi sono affondati nel fango, e quelli si son ritirati".

  • Geremia 38:23

    E tutte le tue mogli coi tuoi figliuoli saranno menate ai Caldei; e tu non scamperai dalle loro mani, ma sarai preso e dato in mano del re di Babilonia, e questa città sarà data alle fiamme".

  • Geremia 38:24

    E Sedekia disse a Geremia: "Nessuno sappia nulla di queste parole, e tu non morrai.

  • Geremia 38:25

    E se i capi odono che io ho parlato teco e vengono da te a dirti: Dichiaraci quello che tu hai detto al re; on ce lo celare, e non ti faremo morire; e il re che t'ha detto?…

  • Geremia 38:26

    rispondi loro: Io ho presentato al re la mia supplicazione, ch'egli non mi facesse ritornare nella casa di ionathan, per morirvi".

  • Geremia 38:27

    E tutti i capi vennero a Geremia, e lo interrogarono; ma egli rispose loro secondo tutte le parole che il re gli aveva comandate, e quelli lo lasciarono in pace perché la cosa non s'era divulgata.

  • Geremia 38:28

    E Geremia rimase nel cortile della prigione fino al giorno che Gerusalemme fu presa.

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