Commento, spiegazione e studio di Geremia 44:20-24, verso per verso
E Geremia parlò a tutto il popolo, agli uomini, alle donne e a tutto il popolo che gli aveva risposto a quel modo, e disse:
"Non sono forse i profumi che avete offerti nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme, voi, i vostri padri, i vostri re, i vostri capi e il popolo del paese, quelli che l'Eterno ha ricordato e che gli son tornati in mente?
L'Eterno non l'ha più potuto sopportare, a motivo della malvagità delle vostre azioni, e a motivo delle abominazioni che avete commesse; perciò il vostro paese è stato abbandonato alla devastazione, alla desolazione e alla maledizione, senza che vi sia più chi l'abiti, come si vede al dì d'oggi.
Perché voi avete offerto que' profumi e avete peccato contro l'Eterno e non avete ubbidito alla voce dell'Eterno e non avete camminato secondo la sua legge, i suoi statuti e le sue testimonianze, perciò v'è avvenuto questo male che oggi si vede".
Poi Geremia disse a tutto il popolo e a tutte le donne: "Ascoltate la parola dell'Eterno, o voi tutti di iuda, che siete nel paese d'Egitto!