Commento, spiegazione e studio di Geremia 48:43-44, verso per verso
Spavento, fossa, laccio ti soprastanno, o abitante di Moab! dice l'Eterno.
Chi fugge dinanzi allo spavento, cade nella fossa; chi risale dalla fossa, riman preso ai laccio; perché io fo venire su lui, su Moab, l'anno in cui dovrà render conto, dice l'Eterno.