• Geremia 48:43

    Spavento, fossa, laccio ti soprastanno, o abitante di Moab! dice l'Eterno.

  • Geremia 48:44

    Chi fugge dinanzi allo spavento, cade nella fossa; chi risale dalla fossa, riman preso ai laccio; perché io fo venire su lui, su Moab, l'anno in cui dovrà render conto, dice l'Eterno.

  • Geremia 48:45

    All'ombra di Heshbon i fuggiaschi si fermano, spossati; ma un fuoco esce da Heshbon, una fiamma di mezzo a Sihon, che divora i fianchi di Moab, il sommo del capo dei figli del tumulto.

Continua dopo la pubblicità