Commento, spiegazione e studio di Geremia 51:36-40, verso per verso
Perciò, così parla l'Eterno: Ecco, io difenderò la tua causa, e farò la tua vendetta! Io prosciugherò il suo mare, disseccherò la sua sorgente,
e Babilonia diventerà un monte di ruine, un ricetto di sciacalli, un oggetto di stupore e di scherno, un luogo senz'abitanti.
Essi ruggiranno assieme come leoni, grideranno come piccini di leonesse.
Quando saranno riscaldati, darò loro da bere, li inebrierò perché stiano allegri, e poi s'addormentino d'un sonno perpetuo, e non si risveglino più, dice l'Eterno.
Io li farò scendere al macello come agnelli, come montoni, come capri.