Commento, spiegazione e studio di Geremia 52:24-30, verso per verso
Il capitano della guardia prese Seraia, il sommo sacerdote, Sofonia, il secondo sacerdote, e i tre custodi della soglia,
e prese nella città un eunuco che comandava la gente di guerra, sette uomini di fra i consiglieri intimi del re che furon trovati nella città, il segretario del capo dell'esercito che arruolava il popolo del paese, e sessanta privati che furono anch'essi trovati nella città.
Nebuzaradan, capitano della guardia, li prese e li condusse al re di Babilonia a Ribla,
e il re di Babilonia li fece colpire e mettere a morte a Ribla, nel paese di Hamath.
Così Giuda fu menato in cattività lungi dal suo paese. Questo è il popolo che Nebucadnetsar menò in cattività: il settimo anno, tremila ventitre Giudei;
il diciottesimo anno del suo regno, menò in cattività da Gerusalemme ottocento trentadue persone;
il ventitreesimo anno di Nebucadnetsar, Nebuzaradan, capitano della guardia, menò in cattività settecento quarantacinque Giudei: in tutto, quattromila seicento persone.