• Geremia 52:7

    Allora fu fatta una breccia alla città, e tutta la gente di guerra fuggì uscendo di notte dalla città, per la via della porta fra le due mura, in prossimità del giardino del re, mentre i Caldei stringevano la città da ogni parte; e i fuggiaschi presero la via della pianura;

  • Geremia 52:8

    ma l'esercito dei Caldei inseguì il re, raggiunse Sedekia nelle pianure di Gerico, e tutto l'esercito di lui si disperse e l'abbandonò.

  • Geremia 52:9

    Allora i Caldei presero il re, e lo condussero al re di Babilonia a Ribla nel paese di Hamath; ed egli pronunziò la sua sentenza contro di lui.

  • Geremia 52:10

    Il re di Babilonia fece scannare i figliuoli di Sedekia in presenza di lui; fece pure scannare tutti i capi di Giuda a Ribla.

  • Geremia 52:11

    Poi fece cavar gli occhi a Sedekia; e il re di Babilonia lo fece incatenare con una doppia catena di rame e lo menò a Babilonia, e lo mise in prigione, dove rimase fino al giorno della sua morte.

  • Geremia 52:12

    Or il decimo giorno del quinto mese era il diciannovesimo anno di Nebucadnetsar, re di Babilonia ebuzaradan, capitano della guardia del corpo, al servizio del re di Babilonia, giunse a Gerusalemme,

  • Geremia 52:13

    e arse la casa dell'Eterno e la casa del re, diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, e arse tutte le case ragguardevoli.

  • Geremia 52:14

    E tutto l'esercito dei Caldei ch'era col capitano della guardia atterrò da tutte le parti le mura di erusalemme.

  • Geremia 52:15

    Nebuzaradan, capitano della guardia, menò in cattività una parte de' più poveri del popolo, i superstiti ch'erano rimasti nella città, i fuggiaschi che s'erano arresi al re di Babilonia, e il resto della popolazione.

  • Geremia 52:16

    Ma Nebuzaradan, capitano della guardia, lasciò alcuni dei più poveri del paese a coltivar le vigne ed i campi.

  • Geremia 52:17

    I Caldei spezzarono le colonne di rame ch'erano nella casa dell'Eterno, le basi, il mar di rame ch'era nella casa dell'Eterno, e ne portaron via il rame a Babilonia.

  • Geremia 52:18

    Presero le pignatte, le palette, i coltelli, i bacini, le coppe, e tutti gli utensili di rame coi quali si faceva il servizio.

  • Geremia 52:19

    Il capo della guardia prese pure le coppe, i bracieri, i bacini, le pignatte, i candelabri, le tazze e i calici, l'oro di ciò ch'era d'oro e l'argento di ciò ch'era d'argento.

  • Geremia 52:20

    Quanto alle due colonne, al mare e ai dodici buoi di rame che servivano di base e che Salomone avea atti per la casa dell'Eterno, il rame di tutti questi oggetti aveva un peso incalcolabile.

  • Geremia 52:21

    L'altezza di una di queste colonne era di diciotto cubiti, e a misurarla in giro ci voleva un filo di dodici cubiti; aveva uno spessore di quattro dita, ed era vuota;

  • Geremia 52:22

    e v'era su un capitello di rame; e l'altezza d'ogni capitello era di cinque cubiti; attorno al capitello v'erano un reticolato e delle melagrane, ogni cosa di rame; lo stesso era della seconda colonna, adorna pure di melagrane.

  • Geremia 52:23

    V'erano novantasei melagrane da ogni lato, e tutte le melagrane attorno al reticolato ammontavano a cento.

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