Commento, spiegazione e studio di Geremia 7:6-15, verso per verso
se non opprimete lo straniero, l'orfano e la vedova, se non spargete sangue innocente in questo luogo e non andate per vostra sciagura dietro ad altri dèi,
io altresì vi farò abitare in questo luogo, nel paese che ho dato ai vostri padri in sempiterno.
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole fallaci, che non giovano a nulla.
Come! Voi rubate, uccidete, commettete adulteri, giurate il falso, offrite profumi a Baal, andate dietro ad altri dèi che prima non conoscevate,
e poi venite a presentarvi davanti a me, in questa casa, sulla quale è invocato il mio nome, e dite: Siamo salvi!" e ciò per compiere tutte queste abominazioni?! E' ella forse, agli occhi vostri, una spelonca di ladroni
questa casa sulla quale è invocato il mio nome? Ecco, tutto questo io l'ho veduto, dice l'Eterno.
Andate dunque al mio luogo ch'era a Silo, dove avevo da prima stanziato il mio nome, e guardate come l'ho trattato, a motivo della malvagità del mio popolo d'Israele.
Ed ora, poiché avete commesso tutte queste cose, dice l'Eterno, poiché v'ho parlato, parlato fin dal mattino, e voi non avete dato ascolto, poiché v'ho chiamati e voi non avete risposto,
io tratterò questa casa, sulla quale è invocato il mio nome e nella quale riponete la vostra fiducia, e il luogo che ho dato a voi e ai vostri padri, come ho trattato Silo;
e vi caccerò dal mio cospetto, come ho cacciato tutti i vostri fratelli, tutta la progenie d'Efraim.