Commento, spiegazione e studio di Geremia 8:18-22, verso per verso
Ove trovar conforto nel mio dolore? Il cuore mi langue in seno.
Ecco il grido d'angoscia della figliuola del mio popolo da terra lontana: "L'Eterno non è egli più in Sion? Il suo re non è egli più in mezzo a lei?" "Perché m'hanno provocato ad ira con le loro immagini scolpite e con vanità straniere?"
"La mèsse è passata, l'estate è finita, e noi non siamo salvati".
Per la piaga della figliuola del mio popolo io son tutto affranto; sono in lutto, sono in preda alla costernazione.
Non v'è egli balsamo in Galaad? Non v'è egli colà alcun medico? Perché dunque la piaga della figliuola del mio popolo non è stata medicata?