Commento, spiegazione e studio di Geremia 9:1-4, verso per verso
Oh fosse pur la mia testa mutata in acqua, e fosser gli occhi miei una fonte di lacrime! Io piangerei giorno e notte gli uccisi della figliuola del mio popolo!
Oh se avessi nel deserto un rifugio da viandanti! Io abbandonerei il mio popolo e me n'andrei lungi da costoro, perché son tutti adulteri, un'adunata di traditori.
Tendono la lingua, ch'è il loro arco, per scoccar menzogne; son diventati potenti nel paese, ma non per agir con fedeltà; poiché procedono di malvagità in malvagità, e non conoscono me, dice l'Eterno.
Si guardi ciascuno dal suo amico, e nessuno si fidi del suo fratello; poiché ogni fratello non fa che ingannare, ed ogni amico va spargendo calunnie.