Commento, spiegazione e studio di Giacomo 1:21-25, verso per verso
Perciò, deposta ogni lordura e resto di malizia, ricevete con mansuetudine la Parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.
Ma siate facitori della Parola e non soltanto uditori, illudendo voi stessi.
Perché, se uno è uditore della Parola e non facitore, è simile a un uomo che mira la sua natural faccia in uno specchio;
e quando s'è mirato se ne va, e subito dimentica qual era.
Ma chi riguarda bene addentro nella legge perfetta, che è la legge della libertà, e persevera, questi, non essendo un uditore dimentichevole ma facitore dell'opera, sarà beato nel suo operare.