Commento, spiegazione e studio di Giobbe 12:1-6, verso per verso
Allora Giobbe rispose e disse:
"Voi, certo, valete quanto un popolo, e con voi morrà la sapienza.
Ma del senno ne ho anch'io al par di voi, non vi son punto inferiore; e cose come codeste chi non le sa?
Io dunque dovrei essere il ludibrio degli amici! Io che invocavo Iddio, ed ei mi rispondeva; il ludibrio io, l'uomo giusto, integro!
Lo sprezzo alla sventura è nel pensiero di chi vive contento; esso è sempre pronto per coloro a cui vacilla il piede.
Sono invece tranquille le tende de' ladroni e chi provoca Iddio, chi si fa un dio della propria forza, se ne sta al sicuro.