Commento, spiegazione e studio di Giobbe 14:1-6, verso per verso
L'uomo, nato di donna, vive pochi giorni, e sazio d'affanni.
Spunta come un fiore, poi è reciso; fugge come un'ombra, e non dura.
E sopra un essere così, tu tieni gli occhi aperti! E mi fai comparir teco in giudizio!
Chi può trarre una cosa pura da una impura? Nessuno.
Giacché i suoi giorni son fissati, e il numero de' suoi mesi dipende da te, e tu gli hai posto un termine ch'egli non può varcare,
storna da lui lo sguardo, sì ch'egli abbia un po' di requie, e possa godere come un operaio la fine della ua giornata.