Commento, spiegazione e studio di Giobbe 14:13-15, verso per verso
Oh, volessi tu nascondermi nel soggiorno de' morti, tenermi occulto finché l'ira tua sia passata, fissarmi un termine, e poi ricordarti di me!
Se l'uomo, dopo morto, potesse ritornare in vita, aspetterei tutti i giorni della mia fazione, finché giungesse l'ora del mio cambio;
tu mi chiameresti e io risponderei, tu brameresti rivedere l'opera delle tue mani.