Commento, spiegazione e studio di Giobbe 17:13-15, verso per verso
Se aspetto come casa mia il soggiorno de' morti, se già mi son fatto il letto nelle tenebre,
se ormai dico al sepolcro "tu sei mio padre" e ai vermi: "siete mia madre e mia sorella,"
dov'è dunque la mia speranza? questa speranza mia chi la può scorgere?