Commento, spiegazione e studio di Giobbe 17:13-16, verso per verso
Se aspetto come casa mia il soggiorno de' morti, se già mi son fatto il letto nelle tenebre,
se ormai dico al sepolcro "tu sei mio padre" e ai vermi: "siete mia madre e mia sorella,"
dov'è dunque la mia speranza? questa speranza mia chi la può scorgere?
Essa scenderà alle porte del soggiorno de' morti, quando nella polvere troverem riposo assieme".