Commento, spiegazione e studio di Giobbe 18:5-14, verso per verso
Sì, la luce dell'empio si spegne, e la fiamma del suo fuoco non brilla.
La luce si oscura nella sua tenda, e la lampada che gli sta sopra si spegne.
I passi che facea nella sua forza si raccorciano, e i suoi propri disegni lo menano a ruina.
Poiché i suoi piedi lo traggon nel tranello, e va camminando sulle reti.
Il laccio l'afferra pel tallone, e la trappola lo ghermisce.
Sta nascosta in terra per lui un'insidia, e sul sentiero lo aspetta un agguato.
Paure lo atterriscono d'ogn'intorno, lo inseguono, gli stanno alle calcagna.
La sua forza vien meno dalla fame, la calamità gli sta pronta al fianco.
Gli divora a pezzo a pezzo la pelle, gli divora le membra il primogenito della morte.
Egli è strappato dalla sua tenda che credea sicura, e fatto scendere verso il re degli spaventi.