Commento, spiegazione e studio di Giobbe 18:7-12, verso per verso
I passi che facea nella sua forza si raccorciano, e i suoi propri disegni lo menano a ruina.
Poiché i suoi piedi lo traggon nel tranello, e va camminando sulle reti.
Il laccio l'afferra pel tallone, e la trappola lo ghermisce.
Sta nascosta in terra per lui un'insidia, e sul sentiero lo aspetta un agguato.
Paure lo atterriscono d'ogn'intorno, lo inseguono, gli stanno alle calcagna.
La sua forza vien meno dalla fame, la calamità gli sta pronta al fianco.