Commento, spiegazione e studio di Giobbe 19:2-7, verso per verso
"Fino a quando affliggerete l'anima mia e mi tormenterete coi vostri discorsi?
Son già dieci volte che m'insultate, e non vi vergognate di malmenarmi.
Dato pure ch'io abbia errato, il mio errore concerne me solo.
Ma se proprio volete insuperbire contro di me e rimproverarmi la vergogna in cui mi trovo,
allora sappiatelo: chi m'ha fatto torto e m'ha avvolto nelle sue reti è Dio.
Ecco, io grido: "Violenza!" e nessuno risponde; imploro aiuto, ma non c'è giustizia!