Commento, spiegazione e studio di Giobbe 20:18-21, verso per verso
Renderà il frutto delle sue fatiche, senza poterlo ingoiare. Pari alla sua ricchezza sarà la restituzione che ne dovrà fare, e così non godrà dei suoi beni.
Perché ha oppresso e abbandonato il povero, s'è impadronito di case che non avea costruite;
perché la sua ingordigia non conobbe requie, egli non salverà nulla di ciò che ha tanto bramato.
La sua voracità non risparmiava nulla, perciò il suo benessere non durerà.