Commento, spiegazione e studio di Giobbe 21:2-4, verso per verso
"Porgete bene ascolto alle mie parole, e sia questa la consolazione che mi date.
Sopportatemi, lasciate ch'io parli, e quando avrò parlato tu mi potrai deridere.
Mi lagno io forse d'un uomo? E come farei a non perder la pazienza?