Commento, spiegazione e studio di Giobbe 24:21-25, verso per verso
L'iniquo sarà troncato come un albero: ei che divorava la sterile, priva di figli, e non faceva del bene alla vedova!"
Invece, Iddio con la sua forza prolunga i giorni dei prepotenti, i quali risorgono, quand'ormai disperavan della vita.
Dà loro sicurezza, fiducia, e i suoi occhi vegliano sul loro cammino.
Salgono in alto, poi scompaiono ad un tratto; cadono, son mietuti come gli altri mortali; son falciati come le spighe del grano maturo.
Se così non è, chi mi smentirà, chi annienterà il mio dire?"