Commento, spiegazione e studio di Giobbe 24:8-12, verso per verso
Bagnati dagli acquazzoni di montagna, per mancanza di rifugio, si stringono alle rocce.
Ce n'è di quelli che strappano dalla mammella l'orfano, che prendono pegni da poveri!
E questi se ne vanno, ignudi, senza vestiti; hanno fame, e portano i covoni.
Fanno l'olio nel recinto dell'empio; calcan l'uva nel tino e patiscon la sete.
Sale dalle città il gemito de' morenti; l'anima de' feriti implora aiuto, e Dio non si cura di codeste infamie!