Commento, spiegazione e studio di Giobbe 28:9-11, verso per verso
L'uomo stende la mano sul granito, rovescia dalle radici le montagne.
Pratica trafori per entro le rocce, e l'occhio suo scorge quanto v'è di prezioso.
Infrena le acque perché non gemano, e le cose nascoste trae fuori alla luce.