Commento, spiegazione e studio di Giobbe 29:5-10, verso per verso
quando l'Onnipotente stava ancora meco, e avevo i miei figliuoli d'intorno;
quando mi lavavo i piedi nel latte e dalla roccia mi fluivano ruscelli d'olio!
Allorché uscivo per andare alla porta della città e mi facevo preparare il seggio sulla piazza,
i giovani, al vedermi, si ritiravano, i vecchi s'alzavano e rimanevano in piedi;
i maggiorenti cessavan di parlare e si mettevan la mano sulla bocca;
la voce dei capi diventava muta, la lingua s'attaccava al loro palato.