Commento, spiegazione e studio di Giobbe 3:24-26, verso per verso
Io sospiro anche quando prendo il mio cibo, e i miei gemiti si spandono com'acqua.
Non appena temo un male, ch'esso mi colpisce; e quel che pavento, mi piomba addosso.
Non trovo posa, né requie, né pace, il tormento è continuo!"