Commento, spiegazione e studio di Giobbe 31:24-28, verso per verso
Se ho riposto la mia fiducia nell'oro, se all'oro fino ho detto: "Tu sei la mia speranza,"
se mi son rallegrato che le mie ricchezze fosser grandi e la mia mano avesse molto accumulato,
se, contemplando il sole che raggiava e la luna che procedeva lucente nel suo corso,
il mio cuore, in segreto, s'è lasciato sedurre e la mia bocca ha posato un bacio sulla mano
(misfatto anche questo punito dai giudici ché avrei difatti rinnegato l'Iddio ch'è di sopra),