Commento, spiegazione e studio di Giobbe 32:17-22, verso per verso
Ma ora risponderò anch'io per mio conto, esporrò anch'io il mio pensiero!
Perché son pieno di parole, e lo spirito ch'è dentro di me mi stimola.
Ecco, il mio seno è come vin rinchiuso, è simile ad otri pieni di vin nuovo, che stanno per scoppiare.
Parlerò dunque e mi solleverò, aprirò le labbra e risponderò!
E lasciate ch'io parli senza riguardi personali, senza adulare alcuno;
poiché adulare io non so; se lo facessi, il mio Fattore tosto mi torrebbe di mezzo.