• Giobbe 33:6

    Ecco, io sono uguale a te davanti a Dio; anch'io, fui tratto dall'argilla.

  • Giobbe 33:7

    Spavento di me non potrà quindi sgomentarti, e il peso della mia autorità non ti potrà schiacciare.

  • Giobbe 33:8

    Davanti a me tu dunque hai detto (e ho bene udito il suono delle tue parole):

  • Giobbe 33:9

    "Io sono puro, senza peccato; sono innocente, non c'è iniquità in me;

  • Giobbe 33:10

    ma Dio trova contro me degli appigli ostili, mi tiene per suo nemico;

  • Giobbe 33:11

    mi mette i piedi nei ceppi, spia tutti i miei movimenti".

  • Giobbe 33:12

    E io ti rispondo: In questo non hai ragione; giacché Dio è più grande dell'uomo.

  • Giobbe 33:13

    Perché contendi con lui? poich'egli non rende conto d'alcuno dei suoi atti.

  • Giobbe 33:14

    Iddio parla, bensì, una volta ed anche due, ma l'uomo non ci bada;

  • Giobbe 33:15

    parla per via di sogni, di visioni notturne, quando un sonno profondo cade sui mortali, quando sui loro letti essi giacciono assopiti;

  • Giobbe 33:16

    allora egli apre i loro orecchi e dà loro in segreto degli ammonimenti,

  • Giobbe 33:17

    per distoglier l'uomo dal suo modo d'agire e tener lungi da lui la superbia;

  • Giobbe 33:18

    per salvargli l'anima dalla fossa, la vita dal dardo mortale.

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